Relazioni Canada-Italia
Introduzione
Il Canada e l’Italia condividono gli stessi principi sulle questioni globali e regionali, e sono partner in molte istituzioni multilaterali quali le Nazioni Unite, il G8 e la NATO. La grande e dinamica comunità Italo-canadese è attivamente impegnata nei vari aspetti – culturali, sociali, economici e politici – delle nostre relazioni bilaterali. Importanti delegazioni hanno dato grande slancio a innovative opportunità commerciali e a partenariati nel campo della scienza e tecnologia. Rilevanti sono gli scambi culturali e accademici nonché i contatti interpersonali tra le due comunità.
Relazioni politiche e cooperazione
Il Governo italiano e le principali associazioni d’imprese hanno dato forte sostegno alla proposta di Accordo Commerciale fra Canada e Unione Europea (CETA) e per l’Accordo commerciale quadro fra Canada e Unione Europea. Nel 2011, il Primo Ministro Stephen Harper ha compiuto un’importante visita alla Royal Canadian Air Force in Sicilia, per sostenere l’operazione NATO Unified Protector. Da quando ha assunto il suo incarico a novembre 2011, il Presidente del Consiglio Mario Monti non ha ancora visitato il Canada, ma i due capi del Governo si sono incontrati in occasione dei vertici in Corea e negli Stati Uniti. Diversi ministri canadesi si sono recati in visita ufficiale in Italia recentemente, tra i quali il Ministro degli affari esteri John Baird, il Ministro del commercio internazionale Edward Fast, il Ministro della Difesa Peter Mackay e il Ministro per la cooperazione internazionale Julian Fantino.
Relazioni nel settore commerciale, degli investimenti e della scienza e tecnologia
Il Canada e l’Italia hanno forti relazioni commerciali. Nel 2011, il commercio bilaterale fra Canada e Italia è migliorato ed ha superato 7,1 miliardi di dollari canadesi (un incremento del 10% rispetto all’anno precedente). Il potenziale più grande risiede proprio nello sviluppo degli investimenti bilaterali e nei partenariati nei settori dell’innovazione e della tecnologia. L’Italia è il quindicesimo mercato di esportazione del Canada ed è il decimo per le importazioni. L’Italia si colloca al settimo posto sulla lista dei paesi di maggior interesse commerciale per il Canada (CCIL). Le importazioni canadesi dall’Italia hanno raggiunto 5,1 miliardi di dollari canadesi nel 2011 a fronte dei 4,64 miliardi del 2010. Nel 2006, il flusso d’investimenti diretti esteri (FDI) dall’Italia ha raggiunto 1,6 miliardi di dollari canadesi figurando al decimo posto fra i maggiori investitori diretti esteri in Canada dall’Europa, e al 20esimo posto globalmente. Nel 2011, gli FDI canadesi in Italia sono aumentati di 523 milioni di dollari (dai 423 milioni dell’anno precedente) e l’Italia rappresenta il tredicesimo paese di destinazione del CDIA in Europa e il 42esimo in generale.
Scambi culturali, accademici e giovanili
Le relazioni accademiche tra Italia e Canada sono solide e durano da molti anni, rafforzate da accordi accademici tra università e fra enti pubblici e privati che hanno dato vita a nuove idee, progetti di ricerca, rinsaldando rapporti e incoraggiando la mobilità dei giovani. La presenza dei centri di studi canadesi in Italia e l’Associazione Italiana per gli Studi Canadesi contribuiscono ulteriormente a rafforzare questi importanti relazioni interpersonali.
A gennaio del 2012, il Canada e l’Italia hanno rinnovato il riuscitissimo programma bilaterale Vacanza-Lavoro, che rientra nell’iniziativa di mobilità dei giovani International Experience Canada, creato per studenti e non-studenti che vogliono vivere l’esperienza di un’altra cultura mentre viaggiano e lavorano. Giovani canadesi e italiani di età compresa fra i diciotto ed i trentacinque anni compiuti, possono ora passare dodici mesi in un altro paese, usufruendo di un permesso di lavoro valido per i primi sei mesi. La quota attuale è stata fissata a mille partecipanti all’anno per ogni paese – 400 in più rispetto al 2010.
L’Italia è fra i primi venti importatori di prodotti culturali canadesi e l’ottava fonte di prodotti culturali importati in Canada. Il Canada ha un padiglione permanente alla biennale di Venezia, dove un artista e un architetto canadese, ad anni alterni, rappresentare il Paese.
Strumenti bilaterali
Entrambi i governi stanno lavorando attivamente alla conclusione e alla ratifica di accordi bilaterali per promuovere contatti, viaggi e scambi commerciali e facilitare le relazioni ufficiali fra i due governi. Questi strumenti bilaterali si occupano, fra le altre questioni, di temi che riguardano la previdenza sociale, il riconoscimento reciproco delle patenti di guida e lo svolgimento di attività lavorative dei familiari del personale diplomatico. Una nuova versione del trattato di estradizione è entrata in vigore il 17 novembre 2010. La nuova Convenzione sulla doppia imposizione è entrata in vigore nel novembre 2011 con effetto retroattivo al primo gennaio 2011. Esistono due accordi culturali fra il Canada e l’Italia: uno per le co-produzioni di film e uno per la cooperazione culturale.
Accordo fra il Governo del Canada e il Governo della Repubblica italiana per la coproduzione di film. (inglese, francese)
Accordo per la cooperazione culturale fra il Governo del Canada ed il Governo dell’Italia. (inglese, francese)
Programma sulla cooperazione culturale, scientifica e tecnologica fra il Governo della Repubblica Italiana ed il Governo del Canada per il periodo 2000-2004 (disponibile solo in lingua italiana) | PDF * (73 KB)
Programma esecutivo del VI Incontro della sub-commissione mista Québec-Italia sulla cooperazione culturale (disponibile solo in lingua francese) | PDF * (70 KB).
Informazioni aggiornate a Luglio 2012